fbpx

Enter your keyword

Endodonzia

Endodonzia Studio Eccher

Che cos’è l’endodonzia?

L’endodonzia è quella branca dell’Odontoiatria che si occupa della terapia dell’endodonto, ossia la polpa del dente, un tessuto molle altamente specializzato costituito da arterie, vene, terminazioni nervose e cellule connettivali che garantiscono nutrimento e sensibilità ai denti. La polpa è presente sia nella corona del dente che nei canali radicolari, ossia le cavità che percorrono l’interno della radice del dente. 

Quando è necessaria la terapia endodontica

Il trattamento endodontico è un intervento odontoiatrico ambulatoriale che si rende necessario quando il nervo del dente ha subito delle lesioni irreversibili dovute a:

  • carie penetrante con conseguente infiammazione del tessuto pulpare e contaminazione batterica (pulpite) che, se trascurata, può portare a necrosi della polpa e favorire lo sviluppo di patologie parodontali e radicolari;
  • granuloma derivato dalla propagazione dell’infezione oltre la radice del dente con il coinvolgimento dei tessuti circostanti, con conseguente comparsa di un ascesso;
  • trauma (grave e improvviso o più leggero ma ripetuto) che ha provocato frattura, scheggiatura o incrinatura profonda;
  • morte della polpa dentale, la quale può verificarsi anche spontaneamente.

Come procedere

La terapia endodontica prevede diverse fasi:

  • inizialmente è necessario eseguire una radiografia per conoscere esattamente l’anatomia del dente da trattare;
  • si procede con una devitalizzazione, ossia l’asportazione del tessuto pulpare infiammato o necrotizzato del dente, sia a livello della corona sia a livello della radice, così da eliminare l’infezione e garantire la conservazione del dente stesso.
  • per eseguire una corretta cura canalare si deve accedere al o ai canali radicolari, asportare il tessuto pulpare necrotico e sagomare i canali radicolari per renderli adatti a ricevere il materiale di otturazione. Viene poi eseguita una detersione e sterilizzazione canalare per evitare il diffondersi di batteri e tossine.
  • si conclude riempiendo i canali per mezzo del materiale di otturazione canalare e si ripete il controllo radiografico del risultato.

Il dente devitalizzato è meno elastico di un dente vitale di conseguenza, in presenza di stress o carichi eccessivi, è esposto al rischio di frattura ed in generale ciò si verifica maggiormente nei denti posteriori. Per questo motivo quando un dente posteriore ha subito un trattamento endodontico si consiglia una successiva ricostruzione con un perno moncone ed una corona in modo da ricostruire l’intera superficie masticatoria.

Il nostro Studio è specializzato in questo tipo di interventi e offriamo i migliori servizi utilizzando le ultime tecniche in questo campo. Per approfondire l’argomento, passa a trovarci!

Scopri gli altri trattamenti

Facebook
SOCIALICON
SOCIALICON